Bologna, colpaccio a San Siro. Altro capolavoro targato Thiago Motta & co

In tutta onestà, andando oltre i demeriti e le colpe addossate all'Inter, c'è da applaudire la prestazione sontuosa del Bologna a San Siro. A partire dalla mente geniale di questa squadra, Thiago Motta, allenatore e creatore di strategie ad hoc atte a bloccare o limitare le offensive delle rivali, anche se sono big del campionato. "Per arginare l’Inter ha adattato il suo modulo a quello dei nerazzurri fronteggiandoli tre contro tre in mezzo al campo", riconosce La Gazzetta dello Sport.

Tattiche precise per sfiancare l'arsenale di cui Simone Inzaghi disponeva: "Ferguson contro Mkhitaryan, Freuler contro Barella. Il povero Nicolò - si legge - con la lingua di fuori, è stato seguito dallo svizzero in ogni parte del campo, mentre Aebischer si abbassava per giocare la palla, emulando un po’ Calhanoglu". L’Inter non ha trovato quasi mai soluzioni giuste per scardinare la difesa rossoblù dopo il 2-2, nemmeno quando ha provato l’assalto finale con sostituzioni a tutto spiano. Inutile dire che un punto strappato a San Siro contro la favorita per lo Scudetto è un punto d'oro colato.