Barcellona, Szczesny non cerca scuse: "Non voglio soffermarmi sull'arbitro, non ha senso"

Wojciech Szczęsny, portiere del Barcellona, ha scelto la via dell’equilibrio e del fair play nel commentare la direzione arbitrale di Szymon Marciniak, finito al centro di accese polemiche in Catalogna dopo la semifinale di Champions League contro l’Inter. Ai microfoni di Canal+ Poland, l’ex estremo difensore della Juventus ha difeso il connazionale e respinto ogni alibi.

"So che dopo una sconfitta si tende a parlare dell’arbitro, ma non voglio soffermarmi su questo. Non c’è bisogno di cercare scuse. La gente commenterà, com’è normale, ma andare avanti così non ha senso", ha dichiarato Szczęsny, spegnendo ogni tentativo di polemica.

Sul rigore assegnato all’Inter per un intervento di Pau Cubarsí su Lautaro Martínez, l’analisi del portiere è lucida e serena:
"È stata una partita molto equilibrata e, sinceramente, dal campo pensavo non ci fosse rigore. Ma a quanto pare Pau non ha toccato il pallone e il VAR ha confermato la decisione. È stata un’azione veloce, ed è lì che si è decisa la partita. Non c’è molto altro da dire", ha concluso.