Zazzaroni non fa dietrofront: "Inter una RSA? Non faccio ammenda, vi spiego"

Zazzaroni non fa dietrofront: "Inter una RSA? Non faccio ammenda, vi spiego"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Lorenzo Marucci
mercoledì 28 febbraio 2024, 08:51Rassegna Stampa
di Adele Nuara

In piena sessione estiva di calciomercato, quando l'Inter stava per costruire la squadra che adesso si trova in vetta alla classifica di A, Ivan Zazzaroni aveva paragonato la squadra di Simone Inzaghi a una RSA. "Poche settimane fa ho provato a spiegare in tv la battuta sul mercato interista che tanto aveva fatto incazzare i tifofrequentatori dei social, quella sulla RSA. Considerati gli effetti, non sono però riuscito nell’intento", si legge sul fondo per il Corriere dello Sport.

"Un passetto indietro è doveroso. Ad agosto l’Inter aveva portato a casa Sommer, 35 anni, Cuadrado, 36, Arnautovic, 35, e riportato Sanchez, 35: si aggiungevano a Mkhitaryan, 35, Darmian, 34, Acerbi, 36 e De Vrij, il baby, 32. A precisa domanda risposi che quella campagna acquisti sembrava una RSA, lo dissi con il rispetto che si deve alle residenze sanitarie assistenziali che si occupano il più delle volte con tanta cura dei nostri vecchi - scrive Zazzaroni - Da quel giorno la battuta sull’RSA è stata ripresa, accentuata, manipolata, interpretata, utilizzata nel tentativo di prendermi per i fondelli, e devo ammettere che la cosa mi ha perfino divertito".

L'Inter domina ma l'idea del direttore del Corriere dello Sport rimane immutata: "Ora che, anche grazie alla RSA (penso soprattutto a Sommer, tra i nuovi) l’Inter domina il campionato, non faccio pubblica ammenda (giammai) ma sottolineo l’importanza della stabilità in un torneo che di stabile ha solo la memoria dei social addicted - si legge - La RSA ha fatto quel che doveva sul breve e medio termine, si è resa utile, e a giugno perderà verosimilmente qualche pezzo. Perché «fino a trent’anni, se ne hanno sempre venti, dopo i trent’anni, se ne hanno quaranta»".