Un centrale rapido, il rebus-modulo e... Sucic. Come sarebbe l'Inter di Fabregas?

Un centrale rapido, il rebus-modulo e... Sucic. Come sarebbe l'Inter di Fabregas?TUTTOmercatoWEB.com
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Ieri alle 08:51Rassegna Stampa
di Marco Corradi

Che Inter costruirebbe Cesc Fabregas? Se lo chiedono tutti e la risposta ce l'ha solo Piero Ausilio, che ieri ha discusso col tecnico spagnolo del suo possibile addio al Como e della mini-rivoluzione che comporterebbe il suo eventuale approdo all'Inter. Difficile che Cesc deroghi dal suo 4-2-3-1, anche se ha giocato un paio di volte a tre in stagione e l'anno scorso era partito dalle due punte. La soluzione di mezzo potrebbe essere un 4-3-2-1 con due giocatori alle spalle della punta, uno dei quali sarebbe Lautaro visto che Fabregas ama i centravanti di profondità alla Thuram (vedi Diao). 

Ovviamente rientrerebbe nei discorsi il (difficile) nome di Nico Paz, ma una delle priorità assolute di Cesc sarebbe un centrale rapido e bravo col pallone, che servirebbe da vice-Bastoni: Lucumì e Beukema i nomi in gioco, più defilato De Winter. La chiave sarebbe il centrocampo, dove andrebbe capito il futuro di Mkhitaryan e Frattesi: l'ex Sassuolo potrebbe restare col cambio in panchina, l'armeno deve riflettere e inoltre ci sarebbe Sucic da inserire.

Zalewski e Luis Henrique possono fare tranquillamente gli esterni alti, qualora si virasse sul 4-2-3-1, mentre Hojlund sarebbe il centravanti fisico di scorta "alla Douvikas". Non ci sarebbero dunque grossi stravolgimenti, al netto del possibile svecchiamento della rosa e delle seconde linee, secondo il CorSport: Acerbi e de Vrij, però, tornerebbero in bilico.