Ranocchia: "Pioli ci disse al suo arrivo: 'Vi massacro'. Ma ho legato di più con Spalletti"
In vista della tripla sfida che li attende ad aprile, Andrea Ranocchia regala uno spaccato su Luciano Spalletti e Stefano Pioli, due dei tecnici che l'ex difensore ha incontrato sul suo cammino nella lunga parentesi all'Inter: "Per una questione cronologica e di durata del rapporto professionale - dice ai taccuini de La Gazzetta dello Sport -, con l’attuale tecnico del Milan ho potuto legare meno. Anche perché arrivò all’Inter quando io avevo già la testa al mercato. Tanto che dopo poco andai in prestito all’Hull City, in Premier. Ma gli ho fatto i complimenti per lo scudetto e lui mi ha scritto dopo il mio ritiro. Certo, con Spalletti ci sentiamo più spesso".
Con quale dei due allenatori si faticava di più in allenamento?
"Bella gara, ci davano dentro tutti e due. Appena arrivato, Pioli quasi ci minacciò, disse che non sapeva come ci preparavamo prima, ma che ci avrebbe 'massacrato' fisicamente. Fu di parola. Entrambi sono quasi maniacali nella preparazione della partita e nello studio dell’avversario. Forse Stefano è più metodico nel modo di impostare il lavoro quotidiano, mentre con Luciano si variava un po’ di più il menù".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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