I tormenti di Fabregas: bruciare le tappe o inseguire l'Europa col Como?

Non sarà una scelta facile, quella di Cesc Fabregas. Il tecnico avrà poco più di un giorno per decidere se bruciare le tappe, accettando il corteggiamento serrato dell'Inter e forzando la mano per lasciare il Como, oppure proseguire all'ombra del Lago e inseguire le coppe europee con un club che gli ha garantito un calciomercato da 100mln, proseguendo la sua crescita in quella che di fatto sarebbe solo la sua seconda stagione completa da tecnico (nell'anno della promozione, subentrò in corsa). Sin qui ha vinto l'umiltà, con Cesc che ha respinto tre club: Leverkusen, Lipsia e Roma.

Vuoi perché il Como non voleva liberarlo, vuoi perché nessuno dei tre club lo convinceva davvero. L'ex centrocampista medita ogni passo e non intende bruciarsi ora che è in volo, vuole essere convinto di poter incidere alla sua maniera nella prossima squadra e continuare così sulla strada ben tracciata. Ecco perché la corte dell'Inter l'ha messa in crisi, visto che non ha mai nascosto la sua stima per Simone Inzaghi e per la rosa nerazzurra. Al netto di aggiungere sangue fresco e un paio d'esterni di gamba in rosa, la squadra gli piace molto e dunque la tentazione è forte. Il nerazzurro intriga, ma il Como è una sicurezza. Ora Fabregas deve decidere: saranno ore frenetiche.