Stop al Decreto Crescita: nell'Inter pesano Thuram e Pavard. Discorso diverso per Lukaku
Stop al Decreto Crescita. È quanto trapelato da Palazzo Chigi a seguito del Consiglio dei Ministri tenutosi nella serata di ieri: nella Finanziaria per il 2024 il Governo ha varato una stretta sugli sconti fiscali per i lavoratori che arrivano dall'estero, includendo gli sportivi. Come riporta Calcio e Finanza, "la tagliola parte dal 1° gennaio del nuovo anno e include anche i calciatori tesserati dallo scorso 1° luglio in poi. L'Inter ha acquisito, per esempio, Thuram e Pavard contando su una riduzione delle tasse, così come il Milan per Loftus-Cheek, Reijnders, Pulisic e non solo". Discorso diverso per Romelu Lukaku in quanto i calciatori che hanno beneficiato dell'agevolazione in precedenza hanno diritto a conservarla. Inevitabilmente l'impatto economico per le società sarà rilevante e le obbligherà a un cambio di strategie.
Questo il comunicato del Governo: "Ai lavoratori dipendenti o autonomi che trasferiscono la propria residenza fiscale in Italia sarà riconosciuto, dal 2024, un nuovo regime agevolato per un massimo di 5 anni. Potranno beneficiare di una riduzione della tassazione del 50 per cento, entro un limite di reddito agevolabile pari a 600.000 euro, i lavoratori in possesso dei requisiti di elevata qualificazione o specializzazione che non risultano essere già stati residenti nel nostro Paese nei tre periodi d'imposta precedenti al conseguimento della residenza".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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