Dimarco giovane cuore nerazzurro. Duttilità e corsa al servizio di Inzaghi
Le lacrime al termine della partita con la Sampdoria rappresentano il senso d'appartenenza ai colori nerazzurri di Federico Dimarco. L'esito tricolore poteva essere pure scontato, ma l'esterno mancino ci ha creduto fino alla fine, come in occasione degli affondi sulla fascia fatti durante tutto l'arco del campionato. Un giocatore di lacrime e cuore che ha spinto da dietro nonostante le prestazioni di Ivan Perisic e l'arrivo di Robin Gosens a gennaio: Dimarco si è messo a disposizione di Inzaghi e si è fatto spostare nei tre centrali dietro, zona in cui la coperta è stata parecchio corta per tutto il campionato.
Duttilità e corsa al servizio del tecnico nerazzurro, generosità e voglia di mettersi sempre in mostra: fa parte delle seconde linee, ma quando è stato chiamato in causa ha sbagliato davvero poco.
VOTO: 6,5
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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