Mkhitaryan on fire, l'Inter chiude il ritiro a Malta col 4-0 al Salisburgo

Quattro gol e tante risposte positive. L'Inter chiude con una vittoria il ritiro a Malta, decisivia la doppietta di Mkhitaryan e i gol di Acerbi e Carboni: è pur vero che gli avversari avevano parecchi giovani in campo, ma la doppia risposta nerazzurra ha fatto capire che Dzeko e compagni sono pronti per poter affrontare nel migliore dei modi la sfida Scudetto contro il Napoli. Prima però ci saranno altre tre amichevoli: la seconda preparazione prosegue con la sfida al Betis.

Primo tempo dominato, Mkhitaryan e Acerbi firmano il 2-0 al 45'

Anche nella seconda amichevole maltese Inzaghi non ha voluto stravolgere troppo la formazione. E il 3-5-2 messo in campo contro il Salisburgo ha dimostrato che c'è la volontà di testare la squadra in vista del 4 gennaio: Mkhitaryan a supporto di Edin Dzeko e il centrocampo a tre "quasi" titolare, con Barella e Gagliardini a supporto di Calhanoglu. 

I carichi del training camp di Malta non hanno per niente affaticato una squadra propositiva sin dai primi minuti, con Dimarco subito nel vivo del gioco - un regista offensivo alla Perisic - e un Barella tarantolato, come in occasione del tiro al volo sfoderato dopo quattro minuti. Il primo tempo è stato praticamente dominato dalla squadra di Inzaghi, soprattutto in mezzo al campo: sono serviti 20' per vedere il primo gol di giornata con Mkhitaryan, abile ad inserirsi sul cross di un Dimarco imprendibile. Il 2-0 è stato una conseguenza di una prima frazione in cui il Salisburgo non è riuscito mai a tirare in porta: al 42' Acerbi ha sfruttato un cross pennellato da Calhanoglu dalla sinistra per trovare la rete del 2-0. 

Ripresa in gestione, 4-0 il risultato finale

L'intensità è leggermente calata nella ripresa, ma ad ogni affondo la squadra di mister Inzaghi ha dato la sensazione di poter far male. Da applausi il traversone di Gosens per Mkhitaryan, l'armeno ha sfiorato la doppietta con un colpo di testa uscito per questione di centimetri. Il gol però è arrivato su cross rasoterra di Bellanova (anche se bisogna capire se c'è un tocco di Bernardo), poi l'ex Roma ha anche sfiorato la tripletta col gol annullato per una posizione di fuorigioco. Di Carboni il quarto gol per chiudere una serata piacevole: obiettivo raggiunto, ora si torna a Milano con un bel po' di consapevolezza in più.