Le pagelle di Inter-Genoa: Dzeko già decisivo, si vede la mano di Inzaghi

INTER
 

Handanovic 6

La prima vera parata, un po' arrugginita, arriva al 10° della ripresa, quando Handa si butta dalla parte giusta ma fin troppo in anticipo rispetto alla velocità della palla. Al 62 para facilmente un tiro dalla distanza

Skriniar 7

Inizia alla grande, dettando i ritmi alla squadra, salendo e cercando iniziative. E’ talmente caldo da segnare il gol che sblocca la partita grazie ad un magistrale colpo di testa

De Vrij 6

Lascia che i compagni di reparto si sgancino mentre lui tiene la posizione. Quasi nessun affanno.

Bastoni 7

Ordinato ma alla mezzora fa una discesa entusiasmante seminando mezzo Genoa ed entrando in area come un Messi di 1 metro e 90. Altre percussioni e partita eccellente
Dal 83° Dumfries sv Giusto il tempo di due passaggi corretti e una serpentina per entrare in confidenza col pubblico)

Darmian 6

La consueta sicurezza e le sue geometrie. Si sbatte fino alla fine e resta in campo anche perché è una sicurezza.

Barella 6,5

E’ l’anno in cui deve dare sostanza e qualità mostrando ancora più disciplina di quanto non avesse mai fatto. Buonissima partita anche se può dare molto di più. Lo farà quando conta.
(Dal 76° Vecino s.v.)

Brozovic, 7

E’ talmente entusiasta che sembra uscito più dai suoi video esilaranti che dalla Pinetina. Arremba, dialoga, corre e tenta il tiro. Un piacere vederlo così.

Calhanoglu, 7

Il turco entra da subito nel vivo del gioco e si fa notare per un paio di preziosismi ma quando trova il gol da fuori area si prende San Siro aprendo le braccia da re. Il resto della gara è all’altezza delle sue qualità.
(Dal 76° Satriano Vidal gli da una palla d’oro ma lui si emoziona e perde l’occasione per uno spot che gli sarebbe stato prezioso)

Perisic 6

Poco appariscente ma funzionale. Poco prima della fine del primo tempo perde un pallone sanguinoso che per poco non procura il gol del Genoa. Poco dopo realizza il 3-0 annullato per un fuorigioco millimetrico. Stessa sorte al 10° della ripresa, quando trova libero Calhanoglu.
(dal 67° Di Marco 6. Batte un calcio d'angolo, è presente nella manovra. La personalità non gli manca)

Sensi; 6,5

Tante buone iniziative ma gli manca la cattiveria nell’ultimo passaggio. La posizione lo favorisce ma va sfruttata di più. In ogni caso più gioca meglio è.
(dal 67 Vidal 6,5 Rientra e segna il primo gol della stagione. Speriamo che porti bene, peggio della scorsa stagione non può fare. Se questo è l’inizio l’Inter può confidare in una stagione vicina alla sua altezza. Vedremo).
 
Dzeko 7

In una squadra che aggredisce tanto la sua presenza nel primo tempo paradossalmente si nota di meno. Spesso raddoppiato si fa sentire e smista al meglio i palloni che gli arrivano, facendo giocare bene la squadra. Alla distanza diventa sempre più prezioso e trova il gol che santifica ulterormente la prestazione

Inzaghi 7

Buonissima la prima, ma era tutto molto semplice con un Genoa sperimentale e quasi arrendevole. La sua squadra crea tante occasioni, si vede già la mano dell'allenatore innestata su quello che è stato il lavoro di Antonio Conte. Se il buongiorno si vede dal mattino...


Genoa

Sirigu 7 Vanheusden 5,5 , Biraschi 5,  Criscito 5,5; Sturaro 5 (dal 71° Melegoni 6), Badelj 5, Rovella 5,5, Hernani 5, Cambiaso 5; Pandev 6,5, Kallon 5 (dal 54° Favilli 6)