La verità sul caso Samardzic, Gazzetta: "Ecco perché non ha firmato con l'Inter"

Lazar Samardzic all'Inter è stata forse la più seguita telenovela di mercato della scorsa estate. Inter e Udinese, di fatto, avevano trovato l'accordo (prestito oneroso da 4,5 milioni più obbligo di riscatto fissato a 16 milioni+2 di bonus, pagati con la cessione di Fabbian ai bianconeri) per il trasferimento a Milano del centrocampista serbo, che per altro aveva sostenuto le visite mediche e alloggiava in un noto hotel in zona San Siro in attesa di firmare il nuovo contratto.
Ma l'intromissione del padre Mladen - rivela La Gazzetta dello Sport -, che ha deciso di cambiare i termini economici dell'intesa raggiunta tra Rafaela Pimenta, l'intermediaria dell'affare, e il club di viale della Liberazione ha fatto saltare tutto. La società di Zhang ha dato un no secco a cambiare le cifre dell'accordo prestabilito e dall'11 (con la visita del padre-agente in sede Inter) al 16 agosto è continuato il muro contro muro tra le parti, finché i nerazzurri hanno rinunciato a ingaggiare il giocatore.
"Papà Samadzic - si legge -, parlando a SportItalia, ha scaricato la colpa della fumata nera sull'Inter sostenendo che aveva trattato l'ingaggio del figlio con Rafaela Pimenta che, a suo avviso, non aveva nessun mandato. La procuratrice ha immediatamente replicato con un comunicato nel quale ha ricordato l'incontro tra di loro a Montecarlo, alla presenza di Kolarov, le telefonate fatte insieme a diverse società, il summit nella sede dell'Inter, il brindisi con lui e la moglie in un hotel di Milano dopo l'accordo e la chiamata insieme a Lazar per dirgli delle visite mediche. L'ex difensore serbo alla Gazzetta ha confermato la versione della Pimenta", informa la Rosea.
Fino alla chiosa finale dell'a.d. nerazzurro Marotta: "Nella trattativa con Samardzic è un po’ venuta a mancare la serietà e il rispetto dei ruoli. Oggi i giocatori ti dicono sì, domani ti dicono no perché sono guidati dagli agenti". Dopodiché l'Inter ha virato sull'acquisto di Pavard e Klaassen colpo last minute a costo zero per la mediana, mentre Samardzic è rimasto a Udine e non ha avuto un rendimento costante.
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