Tre punti obbligatori? Inzaghi: "Gara importante, ma non decisiva"

"Sarà una gara decisiva? Probabilmente no, ma sappiamo l'importanza che ha. Dieci punti per passare il girone devi farli nove volte su dieci, sappiamo che il girone è molto più competitivo rispetto allo scorso anno, abbiamo bisogno di muovere la classifica". Il gruppo C è quello che è, si sapeva già un minuto dopo il sorteggio. I punti però vanno fatti, soprattutto contro la squadra etichettata come sparring-partner. Lo sa bene Simone Inzaghi, intervenuto alla vigilia del match: "Indubbiamente, domani è una gara importante, sappiamo che siamo capitati nel girone più difficile, vogliamo giocarci la qualificazione", ha ribadito il tecnico nerazzurro. 

Forza fisica e contropiede, serve parecchia attenzione 

L'avversario però non deve essere sottovalutato, ha ribadito Inzaghi in conferenza: "È una squadra forte fisicamente, ha costruito questa qualificazione qui in casa, ha giocatori importanti, hanno fisicità e allo stesso tempo sono veloci, in un campo difficile come Barcellona hanno dimostrato di poter far male in contropiede". È proprio sulla fase difensiva che Skriniar e compagni dovranno fare maggior attenzione: i 5 gol presi nelle due sconfitte contro Bayern Monaco e Milan vanno cancellati immediatamente.

Skriniar glissa sul futuro: "Preferisco non parlare di rinnovo o altro"

Alla vigilia del match è intervenuto anche il difensore slovacco, dopo le insistenti voci di mercato durante l'estate l'ex Samp è tornato davanti ai microfoni anche se sulla domanda relativa al futuro ha preferito non sbilanciarsi: "Preferisco non parlare, siamo venuti qua per giocare una partita, non voglio parlare del mio futuro. Quando ci saranno novità le saprete da me, da nessun altro. Come hai detto tu si è parlato tanto questa estate, ma io non ho mai parlato". La distanza c'è, il tempo intanto scorre: in più c'è una partita parecchio pesante da preparare.