Inter, la sfida con l'Atalanta non si può spostare. "Colpa" del calendario TV

Ha suscitato grande scalpore e grandi proteste, da parte di Beppe Marotta, la decisione di posizionare Inter-Atalanta sabato 27 maggio alle 20.45, ovvero a sole 72 ore dalla finale di Coppa Italia. Così facendo l'Inter giocherebbe tre gare in sei giorni, contando anche la sfida al Napoli di domani, andando a sovraccaricare una rosa che giocherà la finale di Champions League. La dirigenza nerazzurra ha protestato ma, secondo quanto riporta Calcio&Finanza, la gara non potrà essere spostata. Si giocherà infatti il 27 maggio per una precisa scelta televisiva.

Sky ha "precettato" la gara, decidendo di trasmetterla, e aveva la possibilità di scegliere in quale dei suoi tre slot dovesse essere giocata. Per esigenze di palinsesto l'emittente ha optato per la serata del sabato, scartando la domenica alle 12.30. I nerazzurri avevano chiesto lo spostamento a lunedì sera, ma la Lega ha respinto questa richiesta con una motivazione debole, secondo C&F: "L’organismo presieduto da Lorenzo Casini non ha avvallato questa idea dal momento in cui risulterebbe complicato attendere fino a martedì mattina per la compilazione del calendario dell’ultima giornata di campionato”, si legge.