Inter, è quasi fatta: Eriksen e Hakimi decidono il match con il Crotone, il tricolore si avvicina

Manca davvero pochissimo. I due pali nel primo tempo hanno spaventato parecchio l’Inter, ma la squadra di Conte sa trovare le risorse soprattutto nei momenti più complessi. Alla fine decide il match l’uomo più discusso, ma anche quello in grado di cambiare le sorti del proprio destino nel giro di pochi mesi: un altro pezzo di tricolore, dopo la gara di Crotone, è stato cucito proprio da Christian Eriksen. Nel finale la ciliegina sulla torta l'ha messa Hakimi, per chiudere l'ennesima prestazione di qualità in un anno pressoché perfetto. Un’altra vittoria tirata fuori grazie alla grinta del gruppo e dei cambi di Conte, un altro mattoncino piazzato lì per poter conquistare il diciannovesimo titolo. Manca ancora la matematica, ma è questione di ore, mal che vada di giorni. Se l’Atalanta non riuscirà a vincere con il Sassuolo i nerazzurri conquisteranno matematicamente lo scudetto. Il conto alla rovescia è appena cominciato. 

LE SCELTE - Conte decide di non mandare in campo Eriksen, ma sceglie Sensi. Confermati nove undicesimi visti in campo col Verona, sulla sinistra c’è Darmian al posto di Perisic. Per il resto tutti confermati con Lukaku e Lautaro in attacco. Per il Crotone c’è Simy, con Ounas a supporto dell’attaccante nigeriano. 

DOPPIO PALO - Primo tempo bloccato e con pochissime emozioni. I nerazzurri suonano la carica con Sensi, ma il centrocampista azzurro non riesce a sfruttare le due occasioni create nel giro di un minuto. Al 22’ arriva il primo palo di giornata con Lukaku: il belga si smarca bene e prova il colpo di testa, sfera che impatta sul legno. Al 28’ Lautaro prova la rovesciata dopo un rimpallo, tiro di poco alto sopra la traversa. L’Inter preme sull’acceleratore e prova a sorprendere Cordaz con le giocate del singolo, Lautaro si gira in un fazzoletto e calcia in porta: palla che impatta nuovamente sul palo. 

INTER DI FORZA - I nerazzurri provano ad alzare il ritmo nella ripresa, Hakimi spaventa il Crotone con una fucilata da posizione decentrata, conclusione che sfiora la traversa. Al 66’ Conte prova a sparigliare le carte: in campo Eriksen, Sanchez e Perisic, i tre rispettivamente Sensi, Lautaro Martinez e Darmian. Il danese diventa decisivo nel giro di tre minuti: Lukaku si inventa la sponda, l’ex Tottenham calcia in porta e con una deviazione supera Cordaz. Dopo pochi minuti Perisic apre il piatto, il tiro a giro però termina di poco sul fondo. 

LA CHIUDE HAKIMI - Prima Lukaku segna il gol del 2-0 al termine di una buona triangolazione con Perisic, poi in pieno recupero Hakimi segue Barella e sfrutta il contropiede, il numero 2 solo davanti a Cordaz non sbaglia. Finisce 2-0, i nerazzurri blindano lo scudetto: ora manca soltanto la matematica. 

Rivivi la diretta testuale di Crotone-Inter su L'Interista!