Il punto su Skriniar: rinnovo con l'Inter, cessione al PSG o addio a zero. Ma c'è una quarta ipotesi

Il punto su Skriniar: rinnovo con l'Inter, cessione al PSG o addio a zero. Ma c'è una quarta ipotesiTUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it
giovedì 22 settembre 2022, 19:00Primo piano
di Luca Chiarini

La partita per il futuro di Milan Skriniar sta per entrare nel vivo. Rinnovo con l'Inter, cessione (o trasferimento a zero) al Paris Saint-Germain e... una soluzione a metà. Queste le tre ipotesi ad oggi sul tavolo: andiamo ad analizzarle nel dettaglio.

L'Inter è pronta ad affondare il colpo: la situazione
Il primo elemento di rilievo riguarda il summit previsto da tempo tra la dirigenza interista e l'entourage del giocatore. Secondo quanto riferito da TMW, l'atteso faccia a faccia dovrebbe andare in scena la prossima settimana, prima della sfida contro la Roma. Sarà l'occasione per Marotta e Ausilio di formulare una proposta ufficiale allo slovacco: 6,5 milioni di base fissa più bonus individuali e di squadra. Un ingaggio 'alla Brozovic' che il management di viale della Liberazione si augura possa soddisfare l'ex Samp, che stando a quanto filtra partirebbe da una richiesta di circa un milione in più. Saprà accontentarsi?

L'interesse mai scemato del PSG e l'ipotesi nuovo blitz
È qui che torna in gioco il club di Al Khelaifi. Che non ha mai smesso di monitorare la situazione di Skriniar, al quale era arrivato a proporre ben 9 milioni d'ingaggio. L'offerta all'Inter si era invece fermata a 50: qualora dovesse saltare la trattativa per il prolungamento con i nerazzurri, i parigini potrebbero metterne sul piatto 25 (la metà esatta), facendo leva sull'imminente scadenza del contratto del giocatore.

La terza opzione: problema... solo rimandato
Veniamo dunque alla terza ipotesi, quella del rinnovo-ponte: per evitare un addio a zero, circola anche l'ipotesi di un prolungamento più breve, della durata di massimo uno o due anni e con una clausola rescissoria pari al valore di mercato dello slovacco. In questo modo la grana sarebbe soltanto posticipata, ma l'Inter si tutelerebbe quantomeno dal punto di vista finanziario.