Il bicchiere è semivuoto. Pareggio scialbo e con pochi acuti, col Monza finisce 1-1

Il bicchiere è semivuoto. Pareggio scialbo e con pochi acuti, col Monza finisce 1-1TUTTOmercatoWEB.com
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domenica 15 settembre 2024, 23:45Primo piano
di Patrick Iannarelli

Un pareggio che ha il sapore di una mezza sconfitta. Il punto può far bene giusto per l'utilità in classifica, ma la banda di Simone Inzaghi deve farsi un bell'esame di coscienza dopo l'1-1 maturato in casa del Monza. Manovra lenta e prevedibile, con poche palle gol costruite e i meccanismi parecchio inceppati: per far bene in casa del Manchester City sarà necessario dare una svolta immediata.

Andamento lento

In un primo tempo da dimenticare l'Inter è riuscita nell'impresa di abbassare il ritmo senza riuscire mai a superare un Monza compatto e ben messo in campo. Non sono mancate alcune occasioni, ci ha provato Frattesi a calciare in porta su suggerimento di Lautaro, ma in uno slancio d'altruismo la mezzala azzurra ha servito Thuram anziché calciare col mancino.

L'Inter ha tentato la soluzione vincente soprattutto con i cross, arrivati come di consueto in numero maggiore dalla fascia sinistra: ci ha provato lo stesso Thuram, senza però impensierire troppo Turati, poco impegnato durante tutto il primo tempo. 

Pareggio amaro

Nel secondo tempo è cambiato poco e nulla, i nerazzurri non sono riusciti a dare quel cambio di passo necessario per superare il fortino biancorosso. Inzaghi ci ha provato con un triplice cambio mandando in campo Taremi, Zielinski e Dumfries al posto di Lautaro Martinez, Mkhitaryan e Darmian: il leitmotiv è rimasto lo stesso, con l'Inter poco precisa soprattutto nell'ultimo passaggio. Zielinski ha dato sicuramente maggiore velocità alla manovra, ma il centrocampista ex Napoli ha trovato poca collaborazione da parte dei compagni.

A dieci minuti dalla fine del match è stato il Monza a trovare la rete del vantaggio: cross perfetto di Izzo, Dany Mota si è sganciato coi tempi giusti bruciando Pavard e superando Sommer. L'Inter ha reagito immediatamente con Dumfries, Turati ha prolungato in corner un pallone pericoloso ma centrale. L'olandese si è preso la sua rivincita a tre minuti dal termine, quando sul pallone di Carlos Augusto ha tagliato sul secondo palo trovando la rete del pareggio. Uno sprazzo, un sorriso a metà in una nottata da dimenticare il più in fretta possibile.

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