Nerazzurri in prestito - Esposito chiama l'Inter da Basilea

In prossimità della seconda sosta per le nazionali della stagione è tempo di primi bilanci: come si stanno comportando i nerazzurri in prestito in giro per l'Europa? Scopriamolo insieme.

Sebastiano Esposito - La nuova vita svizzera di Seba è partita come meglio non poteva: Basilea l'ha accolto come un figlio, e lui ha ripagato la fiducia con un avvio sfavillante, costellato di quattro reti compresse in appena cinque presenze. Esposito ha personalità e quella sana sfacciataggine che appartiene alla sua generazione. Dopo ogni gol mima il gesto di una telefonata: "È dedicata a quelli che mi chiamavano quando le cose andavano bene, e che poi sono spariti alle prime difficoltà", ha raccontato lui stesso al canale ufficiale del suo club.

Il momento è particolare, perché Seba è reduce da un infortunio muscolare che inevitabilmente ha un po' smorzato l'euforia delle prime settimane. Lo stop è però alle spalle: ieri il classe 2002 ha finalmente riassaggiato il campo nello spezzone concessogli da Rahmen nel match di Conference League contro i kazaki del Kairat. Nessuno squillo degno di nota, ma un primo fondamentale passaggio per tornare a rincorrere la migliore condizione. L'obiettivo dichiarato è conquistarsi a suon di prestazioni una seconda occasione in nerazzurro: se è vero che il Basilea ha strappato un'opzione d'acquisto nell'accordo di questa estate, l'Inter ha pensato bene di cautelarsi, riservandosi un controriscatto.