Barcellona, que pasa? L'Inter non crolla, il 4-0 al Viktoria Plzen vale gli ottavi

Barcellona, que pasa? L'Inter non crolla, il 4-0 al Viktoria Plzen vale gli ottaviTUTTOmercatoWEB.com
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mercoledì 26 ottobre 2022, 20:35Primo piano
di Patrick Iannarelli

dall'inviato a San Siro, Milano

Sembrava proprio una partita da Inter, quelle sofferte in cui il gol latita e si rischia grosso. Rimpalli, ribattute, palloni tirati sulla figura del compagno e parecchia frenesia: l'Inter però è cresciuta nelle difficoltà riuscendo a tirare fuori ciò che serviva, una squadra giusta al momento giusto che ha rifilato quattro schiaffi al Viktoria Plzen, sempre più avulsa dalla Champions League. Dopo la rete di Mkhitaryan la paura si è sciolta, è stata spazzata via con la tranquillità e la consapevolezza. Obiettivo raggiunto, ottavi strappati via al Barcellona: niente ribaltone, ma solo conferme. 

Gara complessa, la sblocca Mkhitaryan. E Dzeko chiude 2-0 il primo tempo

La preoccupazione c’è stata e si è percepita per oltre 30 minuti. Quasi si toccava con mano, accompagnata da quel pizzico di frenesia nell’andare a calciare che ha intontito un’Inter partita comunque col piede giusto. Tante le occasioni sprecate, parecchi i tiri neutralizzati di Stanek, compresa quella doppia occasione di Dimarco da dentro l’area respinta come un portiere di calcio a 5.

I nerazzurri però hanno tirato il fiato, giocando di pazienza e colpendo ai fianchi una squadra poco propositiva in un San Siro completamente pieno: a sbloccare una gara che si stava complicando ci ha pensato ancora una volta Henrikh Mkhitaryan, eroe del Franchi, con un colpo di testa preciso, a fil di palo. La rete ha dato maggior coraggio ai nerazzurri, talmente in fiducia da trovare il raddoppio al 42’ con Edin Dzeko, nemico giurato del Viktoria Plzen: undicesimo gol e tanti saluti ai fantasmi che stavano concretizzando in mezzo al campo.

Il bosniaco non si tira mai indietro, fa festa anche Lukaku

Il 2-0 ha indirizzato già la gara nella prima frazione, non è bastata la timida reazione ospite e il doppio cambio di Bilek a inizio ripresa, i nerazzurri hanno dominato sostanzialmente in tutto l’arco dei 90 minuti. Il terzo gol ha praticamente chiuso una pratica che aspettava soltanto l'archiviazione, il sigillo lo ha piazzato ancora una volta Edin Dzeko.

Da quel momento in poi i nerazzurri si sono divertiti giocando con la spensieratezza di aver raggiunto un traguardo cruciale in questa prima parte di stagione, un obiettivo complicato per via di quel Barcellona che all'inizio spaventava un po' tutti. E nel finale ha ritrovato il sorriso anche Romelu Lukaku, abbracciato da tutta San Siro: prima l'ingresso in campo, poi la rete del definitivo 4-0.