Frattesi regale, poi si sblocca Lautaro. L'Inter cancella la Juve, 3-0 sull'Empoli
La doppietta di Davide Frattesi e il gol di Lautaro Martinez. Tre gol per sublimare una ripresa di assoluto dominio (in superiorità numerica) e cancellare il pareggio dal sapore di sconfitta contro la Juventus: l'Inter riparte così al Castellani e non incappa nei rischi di Halloween. Il "dolcetto e scherzetto" dell'Empoli dura solo una ventina di minuti, poi il rosso di Goglichidze e la grande risposta caratteriale dei nerazzurri: 3-0 sui toscani per tornare a -4 dal Napoli e mettere pressione alla Juve, impegnata alle 20.45 contro il Parma.
Primo tempo bloccato: Vasquez salva l'Empoli, Goglichidze lo inguaia. Ma è 0-0
Regna l'equilibrio nei primissimi minuti del Castellani, con un Empoli che chiude ogni spazio e riparte. Ismajli sfiora l'autogol e trova la grande risposta del suo portiere Vasquez, poi ecco il primo episodio a tinte nerazzurre. Darmian segnerebbe l'1-0 dopo una serie di rimpalli, ma tutto viene annullato dal VAR: tocco di mano e rete annullata per l'esterno di Simone Inzaghi. Da qui riprende il copione dei primissimi minuti, fino alla svolta (definitiva) al 31': piede a martello di Goglichidze su Thuram, inevitabile il rosso al VAR per un episodio che è la copia-carbone di quello capitato contro il Toro per mano (anzi, piede) di Maripan. L'Inter prende così il pieno controllo della metà campo avversaria, con Dimarco a iniziare un duello con Vasquez: lo vince il portiere, che blinda due volte la sua porta. E nel recupero Lautaro spreca, certificando lo 0-0 al riposo.
C'è solo l'Inter nella ripresa: Frattesi e Lautaro in gol, finisce 3-0. E debutta Palacios
Nella ripresa i nerazzurri giocano praticamente in solitaria, contro un Empoli chiuso dietro col 4-4-1, e finalmente sfondano. Merito di Davide Frattesi, che segna l'1-0 al 50': sponda di Darmian e sinistro deviato dell'ex Sassuolo, che si risveglia dopo un primo tempo assolutamente anonimo e insufficiente. Thuram sfiora il bis e Inzaghi opera tre cambi: Pavard, Dumfries e Zielinski per Bastoni, Dimarco e Mkhitaryan. Vasquez evita il bis di Lautaro, ma non può nulla al 66': proprio il Toro ispira di tacco la doppietta di Frattesi, che colpisce con precisione dal limite dell'area. L'Empoli non c'è più, Barella flirta col tris ed entra anche Taremi, che non partecipa all'azione del definitivo 3-0: erroraccio di Vasquez, Bare raccoglie e serve Lautaro che si sblocca.
Esultanza rabbiosa per il Toro, che aveva sbagliato tutto lo sbagliabile nella sua prima notte da 7° classificato del Pallone d'Oro. Inzaghi capisce che la partita è in ghiaccio e si dedica a un debutto: fuori de Vrij e dentro Palacios, primi dieci minuti italiani per l'ex Independiente Rivadavia. Presto potre arrivare anche il suo momento, visti i ritmi folli della stagione. Intanto l'Inter si gode una vittoria ampia e meritata. Nerazzurri ancora secondi con 21 punti, -4 dalla capolista Napoli. Conte avrà l'Atalanta e proprio l'Inter, prima della sosta: Inzaghi può sognare l'aggancio o il sorpasso, in caso di doppia vittoria. Ma è brivido per Lautaro, che esce toccandosi la spalla dopo uno scontro al 93'.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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