Esonero Inzaghi: Marotta spegne tutte le voci. E rilancia: lo scudetto è fattibile
Inzaghi non si tocca. Almeno per ora. Il giorno dopo Inter-Bayern Monaco il club nerazzurro ha voluto fare quadrato attorno a tecnico e squadra: l'obiettivo è voltare subito pagina per rimettere tutti le carrozze carreggiata. D'altronde siamo appena all'inizio della stagione, e tutti gli obiettivi, qualificazione agli ottavi di Champions compresa, sono raggiungibili. Certo, serve una svolta immediata, sin dal Torino: fondamentale vincere per ritrovare soprattutto fiducia. L'Inter spaventata e poco lucida vista due giorni a San Siro deve essere solo un lontano ricordo. I nerazzurri lo devono anche al proprio tifo, sempre presente.
Esonero Inzaghi: Marotta spegne tutte le voci. E rilancia: lo scudetto è fattibile
Spegnere tutte le voci che circolano intorno ad un possibile esonero del tecnico piacentino è stata la principale missione dell'ad nerazzurro nell'intervista rilasciata ai colleghi di 'Sky Sport'. " L'allenatore è gestore di un gruppo che ha uno stress da punto di vista degli impegni che deve affrontare - le dichiarazioni di Marotta -. Inzaghi ha una rosa di qualità che deve utilizzare nel migliore dei modi a seconda delle indicazioni che riceve in allenamento e in funzione dell'avversario. Lo sta facendo nel migliore dei modi, nonostante le ultime due sconfitte". Massima fiducia insomma, con la prima risposta che deve arrivare da Handanovic e compagni, apparsi poco sul pezzo ultimamente: "Siamo l'Inter, ci vuole maggiore motivazione da parte di tutti: dobbiamo onorare la maglia nel migliore dei modi, mi dispiace per i tifosi che erano ieri allo stadio. Dobbiamo crederci fino in fondo: la stagione è appena iniziata".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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