Dal contatto Iuliano-Ronaldo al mancato rosso di Pjanic: Inter-Juve, un match al veleno

Storie di veleni, polemiche, sfottò fuori e dentro il campo. Inter-Juventus non è mai una storia banale, anzi. La rivalità tra le due squadre affonda le proprie radici nel secolo scorso, ma diversi episodi sono passati alla storia: dal contatto tra Iuliano e Ronaldo nell'aprile del 1998, non sanzionato dal direttore di gara, fino alle polemiche per la mancata espulsione di Pjanic. Senza dimenticare le polemiche con Calvarese durante l'ultima sfida allo Juventus Stadium. 

Juventus-Inter, il contatto Iuliano-Ronaldo

"Juve-Inter del ’98? E’ la partita che ha guastato il rapporto. Col Var sarebbe stato uguale, perché dietro al Var ci sarebbe stata gente che la pensava allo stesso modo. Per noi interisti è la partita, procura sofferenza, mi faceva star sveglio la notte", ha dichiarato Massimo Moratti in una recente intervista. Una gara entrata nella storia per il mancato rigore assegnato ai nerazzurri durante la sfida che avrebbe deciso lo scudetto, con il penalty concesso ai bianconeri nell'azione successiva e che scatenò le polemiche anche del pacato Gigi Simoni, entrato in campo dopo quanto accaduto. 

Le polemiche contro Orsato

Di gare al veleno tra Inter e Juventus ce ne sono state, ma nell'ultimo periodo le polemiche hanno segnato la storia di questa sfida più della partita in sé. È il caso dell'arbitraggio di Orsato contestato durante la stagione 2017/2018, anno in cui il direttore di gara decise di non espellere Miralem Pjanic. Un giallo rifilato poi a D'Ambrosio per proteste, con l'audio del VAR sparito e tante critiche anche a distanza di anni. Per non parlare dell'ultima sfida a Torino, con la direzione di gara di Calvarese - col rigore assegnato a Cuadrado - sotto la lente di ingrandimento. Polemiche e veleni, critiche e mancati rigori: la partita più attesa d'altronde non si smentisce mai.