Bologna-Inter non si gioca: la ricostruzione e cosa succede adesso

Bologna-Inter non si gioca: la ricostruzione e cosa succede adessoTUTTOmercatoWEB.com
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mercoledì 5 gennaio 2022, 20:20Primo piano
di Luca Chiarini

I primi dubbi hanno iniziato a serpeggiare intorno alle 11 di questa mattina, quando il Bologna ha reso nota l'estensione del focolaio ad altri quattro elementi della rosa di Sinisa Mihajlovic, segnatamente Gary Medel, Federico Santander, Sydney Van Hooijdonk e Emanuel Vignato. Un'attenta valutazione del quadro generale, e l'analisi della relazione trasmessa dal Dipartimento di Sanità Pubblica, hanno indotto l'AUSL di Bologna a bloccare i rossoblù. Ciò significa che la partita non verrà disputata domani, come inizialmente previsto, perché gli emiliani non saranno autorizzati a presentarsi nel proprio impianto.

Le dichiarazioni del d.g. dell'AUSL
Paolo Bordon
, direttore generale dell'Azienda Sanitaria di riferimento, ha spiegato esaustivamente le motivazioni del provvedimento ai microfoni di è TV: "Oggi il Bologna ha rappresentato a noi una situazione che stavamo monitorando, ma in peggioramento, con tanti casi di positività. Ho parlato con i miei del dipartimento di sanità pubblica, e poi ho parlato sia con il dottor Sista che con l'amministratore delegato del Bologna. Loro - ha proseguito - ci hanno mandato una relazione, rappresentando una serie di difficoltà: oggi c'era un ulteriore giro di tamponi che potrebbe aver peggiorato ulteriormente il quadro, per cui il dipartimento di sanità pubblica sta facendo un provvedimento nel quale dirà che non ci sono le condizioni per giocare la partita".

Cosa succede adesso
Un film già visto, verrebbe da dire. Perché se è evidente che il match non verrà disputato, occorrerà comunque che l'Inter si presenti al Dall'Ara e vi resti per almeno quarantacinque minuti, trascorsi i quali diverrà effettivo il rinvio del match.