Primavera, le pagelle dell'Inter - Rovida salva i nerazzurri. Sangalli capitano vero
Risultato finale: Hellas Verona-Inter 0-1
Rovida 8 - Dopo aver disputato un primo tempo da spettatore non pagante, nella ripresa tocca a lui salvare i compagni, ipnotizzando dal dischetto il povero Bosilj.
Zanotti 6,5 - Suo il fallo da rigore su Ghilardi, non si affaccia molto nella metà campo avversaria. Ma ha comunque il merito di aver gestito al meglio la corsia destra.
Hoti 7 - Un secondo tempo sontuoso il suo. Non perde un solo duello aereo e non concede praticamente nulla a Yeboah.
Fontanarosa 5 - Prima si fa scippare ingenuamente il pallone da Yeboah, e poi lo abbatte quando sembra ormai lanciato a rete. Con la sua espulsione avrebbe potuto tagliare le gambe ai suoi compagni, che rispetto a lui, però, oggi non hanno tradito.
F. Carboni 7 - Nel primo tempo fa praticamente l’esterno alto, giocando soltanto nella trequarti avversaria. Nella ripresa, dalla sua parte, il Verona non riesce mai a sfondare.
Grygar 7 - Senza dubbio una delle sue migliori prestazioni della stagione. Attento e ordinato in fase di non possesso, lucido e pulito quando deve giocare il pallone.
Sangalli 8 - Torna in cabina di regia e si vede. Nei primi quarantacinque minuti la palla si muove con rapidità soprattutto per la sua presenza nel cuore del campo. Con un vero e proprio siluro è lui a superare l’incolpevole Kivila. Non contento, nella ripresa guida i suoi compagni da leader indiscusso: insomma, da capitano vero. Dal 90+1’ Mirarchi s.v.
Fabbian 7 - Nella prima frazione dà dinamismo e il giusto cambio di marcia alla manovra nerazzurra. Anche per lui quest’oggi gara di grande sacrificio.
V. Carboni 6,5 - Un vero e proprio spettacolo quando ha il pallone tra i piedi, purtroppo è poi costretto ad uscire dopo l’espulsione di Fontanarosa. Dal 53’ Moretti 7 - Come Hoti d’altronde, è impeccabile. Nel finale costruisce un muro davanti a Rovida.
Peschetola 7 - Svaria per tutto il campo ed è una mina vagante per gli Scaligeri, che non sanno proprio come contenerlo. Dal 63’ Silvestro 6,5 - Attento e disciplinato, dà più consistenza alla linea arretrata dei nerazzurri.
Jurgens 5,5 - A parte una conclusione ravvicinata prima dell’intervallo, poco altro. Probabilmente molto stanco, dopo aver tirato la carretta per più di un mese. Dal 63’ Zuberek 6,5 - Entra e lotta fino all’ultimo secondo con tutta la difesa veneta. A dir poco prezioso quest’oggi.
Cristian Chivu 7 - L’Inter è ormai una squadra organizzata, che sa soffrire e allo stesso tempo colpire qualsiasi avversario: la Beneamata finalmente ha un’anima e il secondo posto conquistato ne è la dimostrazione.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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