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Bonfrisco: "Ho visto arbitri molto severi e molte espulsioni, non tutte perfette"

PODCAST - Bonfrisco: "Ho visto arbitri molto severi e molte espulsioni, non tutte perfette"TUTTOmercatoWEB.com
mercoledì 25 agosto 2021, 19:48Podcast
di Ada Cotugno

Ospite di Lapo De Carlo a L'Interista, l'ex arbitro Angelo Bonfrisco ha analizzato la prima giornata, facendo il punto su alcuni episodi controversi.

Cosa è cambiato del regolamento rispetto allo scorso anno?

In sostanza non c'è un grande cambiamento, ma a volte anche i piccoli particolari fanno la differenza. Nella prima di campionato ho visto arbitri molto puntigliosi anche sulle seconde ammonizioni, ho visto espulsioni dirette, magari non tutte perfette. Sui fuorigioco torniamo a sentire vecchie discussioni, saranno annullati gol per questioni di centimetri, ma non possiamo lamentarci se abbiamo scelto la tecnologia. Se le reti annullate saranno tante si metterà mano a questa regola che da sempre viene ritoccata perché è la più importante del gioco del calcio.

Prendendo ad esempio le proteste di Skriniar contro il Genoa, quando la spinta viene considerata un fallo?

Legata alla sensibilità dell'arbitro, sui contati dobbiamo affidarci a questo. Le mani addosso non si possono mettere, ma dobbiamo considerare il calcio uno sport di contatto e concedere qualcosa senza eccedere. Sarà impossibile avere uniformità perché sono sensazioni del momento. Questo ha deciso anche il Var per contatti non eccessivi, dove non interverrà.

Che opinione hai dell'espulsione di Osimhen?

Quella è stata un'espulsione fatta direttamente dall'arbitro. C'è tanta ingenuità in un gesto di reazione, se reagisci in quel modo sei a rischio rosso. Cartellino giusto, ma non è particolarmente violenta perché non è uno schiaffo che è una condotta violenta. La manata invece può meritare anche una sola giornata. Penso che gli alzeranno la multa ma ridurranno la squalifica a una giornata, è una mia sensazione.

La classe arbitrale negli ultimi anni ha prodotto arbitri all'altezza?

Purtroppo ci siamo affidati un po' allo stesso gruppo di arbitri e bisogna lavorare per i ricambi. Dividere la Serie A dalla Serie B ha creato poco ricambio. Ci sono diversi giovani, come Sozza di Seregno, giovanissimo che ha arbitrato la prima in Serie A, altri cresceranno. I big match li affiderei sempre agli internazionali, come Di Bello e Orsato. Diventa fondamentale il ricambio per lavorare con tranquillità, il discorso è molto delicato ma si sta lavorando in questa direzione. Nelle prime giornate ci saranno tanti nomi giovani e devono iniziare bene.