USA, Trump bandisce l'Iran: ingresso vietato ai cittadini. Ma Taremi potrà giocare il Mondiale

Ha conquistato le prime pagine dei giornali la durissima decisione di Donald Trump, che prosegue nella sua campagna di "protezione" degli Stati Uniti dal resto del mondo. Nella notte è diventato ufficiale un decreto che impone il divieto d'accesso negli States ai cittadini di dodici paesi: Afghanistan, Ciad, Repubblica Democratica del Congo, Guinea Equatoriale, Eritrea, Haiti, Iran, Libia, Myanmar, Somalia, Sudan e Yemen. Una mossa volta a "proteggere il paese dai terroristi" secondo l'attuale presidente degli Stati Uniti, che ha imposto anche un divieto "soft" ai cittadini di altri sette Paesi: Burundi, Cuba, Laos, Sierra Leone, Togo, Turkmenistan e Venezuela.

Queste restrizioni, se applicate alla lettera, impedirebbero a Mehdi Taremi di recarsi negli States con l'Inter per il Mondiale per Club. Stando a ciò che riporta The Athletic, informatissimo sulla questione perché condivide la proprietà col New York Times e ha dunque legami diretti col paese, il divieto non sarà però valido per atleti e membri degli staff sportivi.

La richiesta è stata esplicitamente presentata dal presidente della FIFA Gianni Infantino ed è stata accolta da Trump, visto che gli USA ospiteranno nel giro di un anno sia il Mondiale per Club che i Mondiali 2026: un evento a cui l'Iran, guidato proprio da Taremi, si è qualificato nei mesi scorsi. I divieti non ci saranno per giocatori e staff, ma ci saranno eccome per i tifosi: il nerazzurro e i suoi compagni rischiano di non avere il minimo supporto nella rassegna iridata.