Quella statistica che inchioda Inzaghi: Conte aveva perso sette gare in due anni

"Come sono lontani i tempi di Antonio Conte, quando la sconfitta in campionato era un'eccezione alla regola e non un vizietto in cui ritrovarsi a cadenza semi-regolare". Inizia così il focus della Gazzetta dello Sport sulle difficoltà dell'Inter di Simone Inzaghi, che continua a soffrire di discontinuità e si trova con sette sconfitte dopo 24 giornate, a -18 dal Napoli. Non è un primato negativo per la formazione nerazzurra, ma c'è un confronto impietoso col predecessore del tecnico piacentino: nel primo anno Conte perse quattro partite (solo una nelle prime 23 giornate) e nel secondo solo tre, per un totale di sette ko in Serie A... in due anni. Lo stesso numero di sconfitte, per l'Inter attuale, sono arrivate in sei mesi di campionato (sottraendo lo stop per i Mondiali).

Pesano le lunghe assenze di Brozovic e Lukaku, ma questo non dev'essere un alibi per i reali problemi dell'Inter. La difesa che fa acqua, l'atteggiamento sbagliato contro le piccole, l'insicurezza nei momenti di difficoltà e l'indisponibilità del tecnico ad osare e cambiare modulo. Servirà una svolta, per rinforzare un'Inter decisamente debole in questo scorcio di Serie A.