Pres. Liga: "Niente sanzioni ai club ribelli, sono già stati colpiti dal disprezzo di tutti"

Dopo le parole di Pérez e Laporta, oggi anche il presidente della Liga ha voluto esprimere il suo pensiero sulla Superlega e lo ha fatto alla tv catalana TV3. Queste le sue parole tradotte dalla Gazzetta.it in merito alla possibilità di sanzioni per i dodici club coinvolti nel progetto: "Non vogliamo tagliare teste, non è il momento di parlare di sanzioni. Evidentemente hanno intrapreso un’azione pericolosa ma non è stata consumata.

"Se continueranno a lavorare per la creazione della Superlega vedremo, ma ora non bisogna correre, non c’è alcuna intenzione sanzionatoria. E poi i 12 club sono già stati sanzionati a livello di reputazione, colpiti dal disprezzo dei tifosi e dal no espresso da politici di grandissimo rilievo come Draghi, Johnson o Macron"