Non solo Nandez, sul taccuino di Marotta c'è anche Bereszyński

La posizione di Dumfries dopo il rigore causato nel derby d'Italia si complica, e il paragone che la Gazzetta dello Sport riporta questa mattina è quello con Valentino Lazaro, solo sei mesi di Inter senza riuscire ad impressionare, poi un anno e mezzo di peregrinazioni per l'Europa, nonostante il cartellino (pagato 22 milioni) appartenga ancora ai nerazzurri. Per sostituire l'austriaco allora la dirigenza puntò Ashley Young, usato sicuro, un giocatore già pronto che Conte seppe sfruttare al meglio.

Su questo filone potrebbe inserirsi l'operazione che, secondo la Rosea, vede Marotta virare già da gennaio su Bereszyński, esterno della Samp che conosce bene il campionato, per concedere a Dumfries ulteriore tempo di adattamento, o come fu con Lazaro, un'esperienza lontano dalla Pinetina.