Marino duro sul protocollo Covid: "Regole che non si reggono in piedi"
Pierpaolo Marino non ci sta. Il direttore tecnico dell’Udinese commenta ai microfoni de La Gazzetta dello Sport il suo disappunto per le nuove regole imposte dalla Lega Serie A. Nelle nuove norme, infatti, si legge che se un club ha a disposizione un minimo di 13 giocatori può scendere in campo.
Il tutto è stato introdotto proprio per far fronte all’emergenza covid ed evitare nuovi stop di campionato. Ecco quanto affermato da Marino sulla rosea: "E’ una regola che non si regge in piedi e sono d’accordo con il presidente Cairo quando dice che il modello inglese è più snello. Secondo questa norma che considera disponibili tutti quelli che non hanno il Covid, il nostro giocatore Pereyra, fuori per tre mesi e con una spalla a pezzi, sarebbe perfettamente arruolabile".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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