La vera Inter esiste, ma solo nei primi tempi: dopo spunta l'autolesionismo
![La vera Inter esiste, ma solo nei primi tempi: dopo spunta l'autolesionismo](https://net-storage.tcccdn.com/storage/linterista.it/img_notizie/thumb3/31/310982a006f8c7aca658a2a78a515e85-69267-oooz0000.jpeg)
Un altro brutto vizio. Ma le ultime gare certificano il dato: l'Inter è abituata a commettere pasticci nel secondo tempo, vanificando molti risultati positivi maturati nella prima metà di gara. Proprio il canovaccio sputato dell'ultima gara contro la Salernitana: cross dell'ex Candreva, diventato tiro fortunoso e gol nel giro di pochi secondi con Onana battuto. Da quel momento il bilancio tra reti realizzate e subite è stato il medesimo: 22. Nella frazione iniziale invece il bilancio è più che a favore dei nerazzurri: 26 gol fatti, 11 incassati.
Da qui la dinamica del gol di Gosens a Salerno: la rete del tedesco arriva al 6' e l'Inter chiude il primo tempo a porta inviolata - riporta Tuttosport. Che fare quindi? Bando alle disattenzioni. L'Inter è ancora in corsa per il quarto posto posto e la Champions, sebbene sia tutto più agguerrito con Roma e Lazio sopra. Ma se intende rispettare i dettami della società, la squadra di Simone Inzaghi dovrà mantenere quegli equilibri e quella compattezza difensiva tanto mostrati nelle prime frazioni di gara. Basta tenere duro fino alla fine, uniti e con l'attenzione alle stelle.
![Newsticker](https://tmw-static.tcccdn.com/template/tuttomercatoweb.com/default/img/head-logo.png)
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2024 linterista.it - Tutti i diritti riservati