La curiosa storia di Chivu: no per l'Under 23, sì per la prima squadra

Dopo l’addio di Simone Inzaghi, volato in Arabia Saudita per guidare l’Al Hilal, e il secco rifiuto del Como a liberare Cesc Fabregas, l’Inter ha rapidamente ristretto il campo delle opzioni e ha deciso di puntare su Cristian Chivu.
L’ex difensore rumeno, storica figura nerazzurra e fino a pochi mesi fa allenatore della Primavera, è attualmente alla guida del Parma, dove ha collezionato appena 13 panchine nei professionisti, centrando una salvezza sofferta ma fondamentale. Ora il possibile ritorno a Milano, questa volta da protagonista sulla panchina della prima squadra.
La scelta di Chivu rappresenta un segnale chiaro: l’Inter guarda in casa propria, puntando su una figura che conosce a fondo il club. Dopo aver chiuso la carriera da calciatore proprio in nerazzurro, Chivu ha intrapreso un percorso di crescita graduale nel settore giovanile, culminato con l’esperienza alla guida della Primavera, anche in Youth League, fino a giugno 2024.
Curiosamente, lo stesso Chivu non era stato scelto per guidare la nuova Under 23 dell’Inter, affidata a Stefano Vecchi, e da lì è nata l’opportunità di approdare al Parma. Ma ora i giochi si riaprono: i contatti con il club emiliano e l’entourage del tecnico sono già in corso, e la formalizzazione del ritorno all’Inter potrebbe avvenire già in serata.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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