L'Inter fa soffrire il tennista granata Sonego: "5-0 a San Siro? Vissuto tutto da New York"

Il tennista Lorenzo Sonego. noto tifoso del Torino, ha rilasciato una intervista al quotidiano Tuttosport oggi in edicola ed ha parlato anche della sfida che la squadra di Baroni ha perso all'esordio contro l'Inter a San Siro.

Alla prima di campionato a San Siro contro l'Inter, fin dai primi minuti l'epilogo era segnato. A variare poteva essere solo il punteggio. 
"Quella partita l'ho vissuta e sofferta tutta. Ero a New York, confesso che sono stati 90 minuti in cui, per una volta, mai abbiamo dato l'impressione di poter cambiare l'inerzia della gara. È vero, l'avversario è forte, sicuramente più di noi. Ma non è da Toro arrendersi, almeno si prova a cambiare pure un copione già scritto. Il mio Toro lotta, anche quando la differenza di valori è grande ed evidente. Proprio come succede nel mio caso: le classifiche fotografano i valori, ma non possono e devono mai fossilizzare un verdetto. Anche se c'è una possibilità su cento, si prova a sfruttarla".

Come pensa che si è sentito Israel dopo la cinquina subita all’esordio di campionato contro l'Inter? 
"Ha una eredità pesante, soprattutto dopo l’ultima stagione di Milinkovic Savic, che in tante gare è stato una sorta di salvatore della patria. Mi è piaciuta la sua reazione contro la Fiorentina: a lui, ma anche a tutti i tifosi, dico che deve avere fiducia, non deve demoralizzarsi, deve lavorare e crescere. Sapendo che essere il portiere del Toro è una opportunità grande. Non ascolti i giudizi, si concentri su di sé, abbia la certezza che anche un errore può essere uno stimolo per cambiare e migliorare. Lo ripeto spesso anche a me stesso: mai avere paura del cambiamento, perché è la partenza di una nuova strada".