L'epopea del Monterrey: dall'incendio del 1945 al Triplete, ecco i Rayados

L'Inter questa notte affronta al Rose Bowl di Pasadena il Monterrey, orgoglio del calcio messicano. La squadra del centro America ha tra le sue fila vecchie conoscenze del calcio italiano come Lucas Ocampos, oltre all'ex stella del Real Madrid Sergio Ramos. Soprannominati i rayados per la maglia a strisce bianche e blu, il Monterrey si è qualificato a questo Mondiale per Club dopo il successo contro il Club America nella finale della CONCACAF Champions Cup 2021. Grazie a quella vittoria ha conquistato uno dei quattro posti assegnati alla Confederazione del Centro-Nord America.

La storia del Monterrey però ha anche una pagina tragica, come ricordato dal Fatto Quotidiano: "Nato nel 1945, nella notte di venerdì 14 settembre 1945 l’autobus con cui la squadra si stava recando a Guadalajara, per affrontare il Club Oro nella terza partita della stagione, andò a fuoco mentre effettuava rifornimento e mentre gran parte dei calciatori dormiva. Più di 10 rimasero feriti, due addirittura morirono. Nonostante la tragedia, il Monterrey giocò tutte le 30 partite della stagione, ma alla fine dell’anno il consiglio direttivo comunicò il ritiro dal torneo".

Dal dramma alla rinascita culminata nel primo scudetto messicano nel 1986.Condividono con l'Inter anche la vittoria del Triplete arrivato nel 2020. Quest’anno l’annata non è stata entusiasmante dato che è arrivata l’eliminazione ai quarti di finale dei playoff di Clausura per mano del Toluca.