Intergalactic, Zanetti: "Lo scudetto nasce dalla finale di Champions. Io e l'Inter, una cosa sola"

Intergalactic, Zanetti: "Lo scudetto nasce dalla finale di Champions. Io e l'Inter, una cosa sola"
venerdì 24 maggio 2024, 16:42News
di Marco Corradi

Nel suo intervento durante il docu-film Intergalactic, che racconta la vittoriosa stagione dell'Inter sui canali della Lega Serie A, il vicepresidente nerazzurro Javier Zanetti racconta così la genesi dello scudetto: "Io credo che ogni vittoria nasca dai momenti di difficoltà. Quando perdi un campionato, quando perdi una finale di Champions, lì si costruisce una mentalità forte. Una resilienza che ti permette di capire dove migliorare per arrivare all'obiettivo".

Si passa poi a commentare due gare chiave, il derby d'andata e il successo sul Verona: "Vincere un derby 5-1 significa una grande consapevolezza della propria forza, è dove una squadra dimostra di essere superiore a tutte e che si aspetta un grande cammino in futuro. Il Verona? Quella partita è stata soffertissima fino alla fine, col gol di Frattesi nell'ultimo minuto quando tutti pensavano che finisse 1-1. Veder esplodere San Siro in quella maniera, con la faccia di Frattesi infuocata e tutti i componenti della panchina sopra di lui ci ha fatto credere di essere molto vicini allo scudetto". 

Ma c'è stato un altro momento chiave, il mese di gennaio che avvicinava al derby d'Italia: "Le due sfide con la Juventus sono molto sentite per tutto quello che rappresenta la nostra storia e per la rivalità con loro. Come Inter siamo stati superiori e abbiamo meritato la vittoria al ritorno. Quella sfida ci ha dato un altro grande slancio di forza: la Juventus era seconda, stava lottando con noi per vincere il campionato e abbiamo dimostrato di essere la più forte. Il mese di gennaio è stato molto importante: c'erano tante partite ravvicinate e le abbiamo vinte tutte, scavando pian piano un solco sulle altre". 

Chi è stato il protagonista del titolo? L'ex capitano risponde così: "Calhanoglu ha giocato benissimo, è un trascinatore che meritava di vincere uno scudetto e di vincerlo in quella maniera. La festa in Duomo? Sicuramente è un momento importante, emotivo. Quando ho visto tutta questa gente ad aspettare i campioni d'Italia che facevano il giro della città, ho sentito vibrare il mio cuore e riempirsi di nerazzurro. Credo sia stato qualcosa di incredibile, ho visto famiglie con bambini e persone meno giovani, tifosi di ogni età che volevano celebrare un momento storico per il nostro club. Quando mi sono affacciato e ho visto tutti quei tifosi, ho avuto i brividi. L'Inter è la mia famiglia, siamo una cosa sola".