Inter, Lukaku ha segnato il precedente ma per Calhanoglu la questione Gala sarà un capitolo chiuso

La vicenda Calhanoglu che ha tenuto banco per diverse settimane ha ricordato, per qualche verso, la storia dell'attaccante - ora in forza al Napoli - Romelu Lukaku. Nel 2021, dopo lo scudetto, il belga andò via per inseguire il sogno Chelsea per un assegno irrinunciabile. Questo è lo spauracchio, il precedente che, almeno in teoria, potrebbe diventare rischio, ma ad agosto per Calhanoglu lo scenario sarebbe ben diverso: con il campionato dietro l’angolo, servirebbero solo e soltanto 25-30 milioni non trattabili, oltreché una plateale forzatura di Hakan. Non ci sono, però, avvisaglie, scrive La Gazzetta dello Sport.

In linea di principio, una volta iniziato il ritiro, per l’Inter la questione del turco sarà un capitolo chiuso. Anzi, proprio l’aut l’aut del club dei giorni scorsi ha portato il regista a risintonizzarsi definitivamente sul nerazzurro. In ogni caso, tra un anno nel 2026, il regista nerazzurro si vede comunque là, al Gala, ma prima vorrebbe un ultimo giro di giostra in A e Champions. Superato il risentimento al soleo che gli ha rovinato il Mondiale, Calha è ormai con la testa ad Appiano, conclude la rosea.