Ingresso tra i fischi, gol dell'ex ed esultanza scatenata: che serata per Zaniolo contro la Roma

64' di Roma-Atalanta, Gasperini manda in campo Nicolò Zaniolo (ancora a zero reti in campionato) al posto di Lookman. Il risultato è quasi scontato: 25 minuti dopo arriva il gol dell'ex del giocatore cresciuto nel vivaio dell'Inter e lanciato nel calcio dei grandi proprio dal club giallorosso, che lo aveva prelevato nell'operazione che portò Naingollan a Milano. 

Il pubblico di Roma non gli ha perdonato l'addio: Zaniolo è entrato tra i rumorosissimi fischi dell'Olimpico, ma il classe '99 è riuscito a vendicarli tutti. Pure con gli interessi: dopo il gol è arrivata l'esultanza scatenata con la maglia lanciata per aria e le mani alle orecchie sotto lo spicchio di tifosi dell'Atalanta. 

Gritti, il vice di Gasperini in panchina per la squalifica del tecnico, ha provato a spiegare: "Nicolò è esploso perché ha segnato, ma sarebbe esploso comunque anche in altre circostanze. Ha segnato, lo ha fatto qui a Roma, magari anche sotto una parte della curva. Poi è andato sotto i nostri tifosi, ma si tratta di piccole provocazioni che alla fine lasciano il tempo che trovano".