I tre baluardi di Simone Inzaghi sono anche gli ultimi superstiti dell'era Conte

Lautaro Martinez, Nicolò Barella e Alessandro Bastoni. Le tre certezze indissolubili per l'Inter di Simone Inzaghi sono praticamente le ultime fondamenta della squadra scudettata di Antonio Conte, eccetto Lukaku.

Tanto è cambiato in orbita nerazzurra, tra cessioni sofferte sul mercato o gerarchie invertite, inclusi i nuovi arrivati. Eppure i due italiani e l'argentino non hanno mai perso il posto, confermandosi pilastri irrinunciabili anche per il tecnico piacentino che ora conta su di loro anche per la finale di Champions League contro il City. Un dato colpisce, ossia l'età dei tre giocatori: Barella è il più anziano con 26 anni, Lautaro li compirà il 22 agosto, Bastoni invece ha festeggiato da poco più di un mese 24 anni - riporta Tuttosport. E se guardiamo all'apporto in campo, è impossibile anche solo pensare di dover rinunciare a uno di loro: Barella ha centrato il primo dei 2 gol contro il Porto su assist telecomandato di Bastoni, confermandosi anche col Benfica all'andata dei quarti. Lautaro di recente ha chiuso la pratica semifinale di Champions contro il Milan realizzando il gol del 1-0 al ritorno.