Galliani: "Rimango milanista, ma penso che l'Inter abbia le armi per contrastare bene il City"

Pizzicato all'aeroporto di Milano Malpensa in attesa del volo diretto a Istanbul per assistere alla finale di Champions League, lo storico dirigente sportivo Adriano Galliani ha risposto a qualche domanda sulla sfida tra Inter e Manchester City: “Che gara mi aspetto? Sono partite complesse come tutte le finali e gare secche, ancor di più le finali. Non c’è un pronostico e quindi vediamo. Io l’ho detto: non è che sono diventato interista. Rimango milanista, ma da italiano ed ex presidente di Lega, nonché dirigente di lungo corso, tifo sempre per le squadre italiane. Per il nostro movimento calcistico sarebbe un bene”.

Lei ha giocato delle finali da favorito e sfavorito, il ricordo è quello del Barcellona di Cruijff. Che partita dovrà giocare l’Inter a livello mentale?
“Una partita complessa, perché il Manchester City sulla carta e la squadra più forte che c’è in Europa. Ma secondo me l’Inter ha le armi per contrastarli bene” - le parole rilasciate a Gazzetta.it.