Dalmat gioca la finale: "PSG più forte del Barça in difesa. Ma l'Inter può farcela"

Doppio ex della finale di Champions League in programma stasera alle 21, <strong>Stéphane Dalmat</strong>, ha rilasciato un'intervista a <em>TuttoMercatoWeb</em> e <em>L'Interista</em> per dirci le sue sensazioni in vista dell'appuntamento.

<strong>Che tipo di partita ti aspetti?</strong>
"Sarà una partita dura per l'Inter. Il Psg ha una squadra fortissima. Attacco e centrocampo sono forti come quelli del Barcellona, ma al contrario dei blaugrana ha una difesa fortissima con un portiere che in Italia conoscete bene. Donnarumma sta facendo una stagione incredibile. L'Inter però ha dimostrato di poter vincere contro ogni squadra e io ci credo tanto che abbia la qualità per vincere questa finale".

<strong>Chi ti fa più paura nel PSG?</strong>
"In attacco hanno 4 giocatori che fanno paura. Dembélé, Barcola, Kvaratskhelia e Doué. Quest'ultimo è un giocatore che ha talento straodinario, che può essere in futuro al livello di Yamal. Va detta una cosa però".

<strong>Quale?</strong>
"Che l'Inter ha più esperienza e maturità per giocare una finale come questa".

<strong>Consideri oggi Simone Inzaghi fra i migliori allenatori d'Europa? Temi per le offerte che gli stanno arrivando, in particolare quella enorme dall'Arabia Saudita?</strong>
"Ha rimesso l'Inter al livello che le compete, quello che aveva diversi anni fa. Sarebbe bello che lui potesse rimanere, ma è una decisione che è giusto che prenda lui".

<strong>Un tuo pronostico?</strong>
"Spero in una vittoria dell'Inter, sarà una partita chiusa, che può anche finire ai rigori. Ma una vittoria per 1-0 dell'Inter mi farebbe stare più tranquillo. L'importante però è che l'Inter vinca la coppa".

<strong>Sei d'accordo con chi parla di uno Scudetto buttato via dall'Inter?</strong>
"Si sono d'accordo.  L'Inter aveva la possibilita di vincerlo, ha sbagliato soppratutto contro la Lazio e contro la Roma. Peccato, il calcio è così, adesso però concentriamoci sulla finale".

<strong>Quali sono i migliori ricordi che hai dell'Inter?</strong>
"Passare due anni e mezzo in nerazzurro è stato un onore per me poter indossare questa maglia. Sui ricordi beh, cito il mio primo gol in casa al Meazza, contro la Fiorentina. Soprattutto perché l'ho fatto ad un portiere come Toldo".

<strong>Ed al Psg?</strong>
"Dico la vittorai per 7-2 in Champions contro il Rosenborg".