Chivu trasforma l'Inter: nerazzurri più tonici e "duraturi". Gli esempi di Gazzetta

Chivu rende bella l'Inter. O meglio, la rende più tonica e in forma. Inizia così l'analisi della Gazzetta dello Sport, che reitera le sue convinzioni riguardo al neotecnico nerazzurro: i suoi allenamenti e il sistema di lavoro instaurato dal preparatore atletico Stefano Rapetti rendono l'Inter più forte sul breve e sul lungo periodo, segnando una chiara discontinuità con l'era-Inzaghi. L'anno scorso gli infortuni, a questo punto della stagione, erano stati sei: ora siamo fermi a due, escludendo i problemi alla schiena di Lautaro e Darmian (non imputabili alla preparazione fisica).
Fisico più asciutto e maggior resistenza per Lautaro e Dimarco, con quest'ultimo che è senza dubbio il giocatore maggiormente trasformato: con 570' giocati è il terzo più impiegato in rosa, dietro solo a Bastoni (597') e Barella (584'). Per quel che riguarda Bare, si notano le sue corse a tutto campo, che non ne inficiano il rendimento in termini di presenza offensiva: contro la Cremonese ha corso per 12.6km, record stagionale sin qui, ma ha segnato un gol. L'Inter spera di durare così fino al termine della stagione, togliendosi tante soddisfazioni...
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