Che fine ha fatto Frattesi? Il giocatore spacca-partite sembra un lontano ricordo

Che fine ha fatto quel Davide Frattesi capace di entrare in campo e spaccare le partite da solo? È la domanda che inizia a circolare con sempre più insistenza, e il Corriere dello Sport oggi la riassume così: “Il giocatore decisivo per la seconda stella sembra un lontano ricordo”.

L’involuzione del centrocampista nerazzurro non è più un’impressione: lo dicono i minuti e lo dicono le prestazioni. Anche in Nazionale qualcosa si è inceppato. Gli 8 minuti contro la Moldavia, poi i 68 minuti con la Norvegia, sono stati tutt’altro che un segnale di rilancio. Anzi, Frattesi è finito risucchiato nella serata buia di San Siro, senza riuscire a lasciare il segno o cambiare ritmo all’Italia.

Eppure, dopo la fine burrascosa del rapporto con Inzaghi, ci si aspettava che l’arrivo di Chivu potesse rimetterlo al centro del progetto. Una nuova energia, una gestione diversa, magari la fiducia che gli era mancata. Invece il campo sta raccontando altro: anche con il nuovo tecnico, il suo ruolo resta marginale.

In vista del derby la situazione è ancora più evidente: la maglia da titolare non se la gioca lui, ma Sucic e Zielinski. È un segnale chiaro di come le gerarchie, almeno per ora, lo abbiano scavalcato.

E così, inevitabilmente, il suo nome torna a circolare attorno al mercato. Gennaio si avvicina e qualcuno ipotizza che Frattesi possa essere uno dei principali indiziati in caso di movimenti importanti. L’Inter non ha intenzione di svenderlo — il prezzo resta alto — e soprattutto dovrebbe trovare un sostituto immediato. Ma resta il fatto che il suo percorso, oggi, sembra ben lontano da quello dello scorso anno.