Carboni: "Io e Pio nello stesso attacco? Ci piace giocare insieme, siamo cresciuti insieme"

Valentin Carboni, direttamente dagli States per il Mondiale per Club, si è concesso ai taccuini de La Gazzetta dello Sport. Ecco un estratto delle sue parole:
Cosa si prova nel sentire dire a Messi “questo ragazzo è diverso dagli altri”?
"È stato incredibile, ma in quel momento non me ne rendevo conto perché tutto andava veloce. Quando stai male, invece, ripensi alle cose belle: durante la riabilitazione, per tirarmi su, tornavo ad ascoltare quei complimenti. Ricordo quando mi chiamò prima della Coppa America. Un giorno vorrei indossare di nuovo la maglia della nazionale".
I tifosi interisti hanno un altro sogno: lei e Pio nello stesso attacco.
"Abbiamo la stessa età e un’amicizia lunga, stiamo bene fuori dal campo, ma dentro ci capiamo al volo: ci piace proprio giocare uno con l’altro. L’ho conosciuto nell’U16, siamo cresciuti insieme. Sono felice per tutto quello che gli sta succedendo, se lo merita".
In un 3 vs 3 chi vincono, gli Esposito o i Carboni?
"Noi, chiaro (ride, ndr). Mio fratello Franco lo conoscete, ma sta arrivando anche Cristiano: è nato a Catania, ha un sinistro simile al mio, adesso inizierà la U17. La cosa bella è che anche i nostri genitori e quelli di Pio si conoscono benissimo".
Esiste davvero la rivalità tra fratelli?
"L’ho chiesto a Pio: mi ha detto che competere con Seba è un po’ strano, ma bello. Anche noi Carboni cerchiamo di migliorarci insieme, se possibile senza litigare (ride, ndr)".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2025 linterista.it - Tutti i diritti riservati
