Beccalossi è stato in coma per 47 giorni e si è risvegliato. Il racconto della moglie

Beccalossi è stato in coma per 47 giorni e si è risvegliato. Il racconto della moglieTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca
Oggi alle 10:41News
di Daniele Najjar

Una emorragia cerebrale annunciata da uno stato confusionale, il coma durato 47 giorni e il risveglio: la moglie dell'ex centrocampista dell'Inter Evaristo Beccalossi, Danila, racconta al Corriere della Sera quello che è stato un vero calvario per il marito.

Partito il 9 gennaio 2025. Danila ricorda: "Un amico che lo doveva accompagnare a Pavia arriva a casa sua e lo trova in stato confusionale. Avvisa subito mia figlia Nagaja che abbandona la cena con gli amici e si precipita a casa del papà. Evaristo era cosciente, parlava ma non tutto quello che diceva aveva un senso", le sue drammatiche parole.

Ringraziando la Fondazione Poliambulanza di Brescia per "la dedizione e l’impegno dimostrati nelle cure", Danila poi spiega che inizialmente la situazione non sembrava così grava, ma precipita due giorni dopo. "Si è aggravato ed è entrato in coma. È stato intubato, ricoverato in terapia intensiva. È stato il momento più duro perché i medici con lucida onestà ci hanno avvisato: “Non sappiamo se arriva a domani”». Da quel giorno ne sono trascorsi altri 47".

I primi a essere informati sono stati il presidente dell’Inter Beppe Marotta e i compagni dello scudetto del 1980. Tanti gli amici che si sono stretti intorno a lui, da Spillo Altobelli, Alberto Bollini, Enrico Ruggeri, Nicola Savino fino a Max Pezzali. Sui prossimi passi, poi, spiega: "Ora ha davanti il percorso di rieducazione, è ancora lunga. Ma, come da giocatore, mica ha voglia di allenarsi. Quando deve andare in palestra sbuffa".