Adani: "Inzaghi dà più libertà e creatività. Dura affrontare l'Inter se detta il ritmo"
"Inzaghi ha trovato un sistema forte, basato su parametri di fiducia e conoscenza, e poi ci ha messo delle varianti che non tolgono, ma al momento aggiornano". Parla così del tecnico dell'Inter Daniele Adani nella sua lunga intervista a La Gazzetta dello Sport. Il doppio della sfida di domani sera poi continua: "Inzaghi dà più libertà e creatività, lo vedi dagli sganciamenti di Skriniar o dalle incursioni di Brozovic, che con Conte erano molto più rare. E chissà come avrebbe reso Eriksen con questi nuovi principi...". L'ex commentatore di Sky spiega come a suo avviso i nerazzurri possano vincere la partita se palleggiano e dettano il ritmo, gestendo le pause ed anestetizzando l'avversario: "Quando lo fanno, diventa dura affrontarli. Se invece resta passiva come contro la Sampdoria, allora rischia.
Mi auguro che vinca lo spettacolo e quindi la libertà sulla tattica. Sono due squadre che stanno giocando bene e si possono permettere di giocare a calcio". Chiosa finale su Lautaro Martinez: "Dei quattro attaccanti lui è l'unico titolare fisso, perché sa giocare prima o seconda punta, segnare o dialogare con gli altri. Resta da capire se può diventare un uomo da 30-35 gol a stagione. Nel caso, non credo che l'Inter sia nella condizione di trattenerlo per molto".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2024 linterista.it - Tutti i diritti riservati