Acerbi, la moglie svela: "Istanbul ferita profonda, fu un duro colpo. Mosso da una voglia quando è arrivato all'Inter"

L'arrivo di Francesco Acerbi in nerazzurro è avvenuto un po' in sordina, ma dal 2023 ad oggi il centrale di 37 anni è un punto fermo imprescindibile della squadra di Inzaghi. "L'arrivo all'Inter è stato un momento molto importante per Francesco, lo ha mosso la voglia di dimostrare di essere all’altezza e l’onore di giocare con questa maglia", ha raccontato la moglie Claudia Scarpari ai microfoni di Gianlucadimarzio.com. 

Tra i vari ricordi accumulati nelle tre stagioni trascorse all'Inter però ce ne sono alcuni inscalfibili: "Il gol nel derby che ha regalato all'Inter la seconda stella è un ricordo che resterà per sempre impresso nei nostri cuori - ha confidato la consorte di Acerbi -. Vederlo segnare in un momento così simbolico è stato emozionante, quasi surreale. Abbiamo pianto tutti".

Il più recente, ovviamente, il gol della speranza nel 3-3 della semifinale di ritorno di Champions League contro il Barcellona: "Ero così orgogliosa...Avrei festeggiato per tutta Milano per tutta la notte. Lui non esterna molto le sue emozioni, ma so che era molto fiero di sé. E prima della partita c’è stato il nostro rito, che rimane segreto".

Ora Ace ha tra le mani l'occasione unica di vendicare quanto accaduto con il City due anni fa, precisamente questo sabato 31 maggio contro il PSG. Per sollevare in cielo la Champions League: "Istanbul è una ferita profonda per lui, perdere quella finale fu un duro colpo. Francesco non è uno che si fa travolgere dall’ansia, ma si percepisce che ogni pensiero va alla gara di sabato, a quei 90 minuti che valgono tutto. Noi cerchiamo di stargli vicino, facendogli sentire il nostro supporto", la chiosa di Scarpari.