Acerbi a SM: "Fino in fondo non per caso. Rivincita personale? Io sempre tranquillo"

Ai microfoni di Sportmediaset il difensore nerazzurro Francesco Acerbi parla della marcia di avvicinamento alla finale di Istanbul: "Un sogno che si vuole realizzare a tutti i costi perché arrivare in finale di Champions è bellissimo ma se poi non vinci...nessuno ci arriva per caso, esserci riusciti è tanta roba ma le finali si devono vincere. Una delle due alzerà il trofeo, cercheremo di fare tutto il possibile per portarlo a casa".

Come si marca Haaland?
"Tre anni fa quando era nel Borussia Dortmund ci ho giocato contro con la Lazio e abbiamo vinto, ma non c'è solo Haaland. C'è Gundogan, De Bruyne e altri in panchina. Il City è stato costruito per questo, noi siamo arrivati fino a qui non per caso perché siamo una squadra forte. Li affronteremo con rispetto, senza paura, dando qualcosa in più rispetto a tutte le altre partite di quest'anno per vincerla".

Stesse sensazioni della finale con l'Italia?
"No, è un po' diverso perché inconsciamente ci pensi da quando c'è stato il sorteggio. Prima però c'era da mettere a posto il campionato e vincere la Coppa Italia. Questa settimana è iniziata con l'adrenalina e la voglia di giocarla".

Questa stagione è una rivincita personale?
"Ero tranquillissimo, tutti pensano che la mia sia stata una grande stagione ma ne avevo fatte tante anche prima. Non mi stupisco, ovvio che abbiamo fatto qualcosa di straordinario, cercheremo di mettere l'ultimo tassello che è quello più importante".