70mila spettatori in un polmone verde: l'Inter accelera per lo stadio, presentati due modelli al Comune di Rozzano

Due immagini diverse, due possibili squarci di futuro. Un impianto ovoidale in stile Allianz Arena di Monaco di Baviera e uno più squadrato, rettangolare, non distante dal San Siro di oggi. Le ha mostrate l’Inter alle amministrazioni di Rozzano e Assago durante la doppia riunione tenuta ieri. L’a.d. corporate Alessandro Antonello e il chief operation officer Mark Van Huuksloot, accompagnati dai rappresentanti del gruppo Cabassi, proprietario dell’area, sono tornati a parlare con le autorità dello stadio del futuro interista: dovrebbe sorgere a Rozzano ma a meno di un chilometro dal Forum di Assago, ecco perché entrambi i sindaci seguono da vicino la faccenda.

Il club ha mostrato dei possibili modelli e spiegato le sue idee riguardo all'impianto: la capienza dovrà essere di 70mila posti, all'interno di una grande area verde aperta al pubblico con strutture, negozi, servizi e parcheggi sotterranei. Il via ai lavori potrebbe scattare nel 2025, ma prima di tutto dovranno essere fatte delle riflessioni sulla gestione del traffico. Poi toccherà a Populous progettare e costruire lo stadio.