Marotta fiducioso su Oaktree e il rinnovo di Lautaro: "Non è una preoccupazione, normali trattative"

Sicuro e pronto a tutto per continuare a vincere. L'amministratore delelgato dell'Inter Giuseppe Marotta ha ricevuto in Regione Lombardia il Premio Rosa Camuna 2024, offrendo diversi spunti interessanti su Oaktree e il rinnovo di Lautaro Martinez. “Dirigente con un curriculum costellato di risultati eccellenti nelle squadre italiane, tra le quali le lombarde Inter, Atalanta, Monza, Como e Varese”. Così è stato descritto Beppe Marotta, uno dei destinatari della più alta onorificenza istituita dalla Regione con la quale viene riconosciuto pubblicamente l’impegno, l’operosità, la creatività e l’ingegno di coloro che si sono particolarmente distinti nel contribuire allo sviluppo economico, sociale, culturale e sportivo della Lombardia.

Giuseppe Marotta non ha nascosto la sua soddisfazione, come riportato da TMW: "Sono molto orgoglioso di essere qui. Perseveranza, coraggio e umiltà sono valori che mi sono portato dietro. Mi sento molto lombardo, è un premio che mi ricorderò per sempre: negli ultimi anni ho vinto diversi premi, ma questo è uno dei più importanti”. Marotta vuole continuare a vincere anche con l'Inter e tra le domande dei giornalisti presenti non è mancata una considerazione sulla proprietà di Oaktree e il suo ipotetico ruolo di presidente: "La rassicurazione l'abbiamo data fin dal primo giorno, sappiamo che Oaktree come fondo vuole dare continuità, stabilità e sostenibilità al club, ma soprattutto vuole continuare nella scia di risultati importanti. Devo dispensare tanto ottimismo. Io presidente? No, sono nato dirigente sin da giovane ed è giusto che mi tenga questa carica. Il ruolo di presidente compete ad altri".

Marotta quidni sta bene dov'è e la stessa proprietà ha grande fiducia nella dirigenziale nerazzurra completata da Ausilio, Baccin e Antonello senza dimenticare tutti gli uomini di mercato. La prossima riunione del Cda sarà utile per sciogliere le riserve su chi sostituirà Steven Zhang nel ruolo di presidente e da lì in poi sarà anche più facile impostare il calciomercato. La finestra estiva aprirà ufficialmente il 1 luglio ma l'atmosfera si sta già riscladando per quanto riguarda il rinnovo di Lautaro Martinez. Il Toro in scadenza nel 2026 vorrebbe chiudere tutto prima della Copa America e il suo entourage starebbe premendo per un ingaggio da top player. "Non è una preoccupazione, sono negoziazioni, trattative che rappresentano dinamiche tipiche del mondo del calcio, soprattutto in questa fase della stagione - ha detto Marotta che poi ha aggiunto -  Lautaro ha grande senso di appartenenza verso questo club, questa città e ci aiuterà nella negoziazione con il suo procuratore. Non c'è sicuramente fretta, faremo con calma, ci sono priorità aziendali, a tempo debito affronteremo anche queste problematiche, se vogliamo considerarle tali, ma non più di tanto perché sono situazioni ordinarie".

Le parole di Marotta sono quelle di un uomo d'esprienza, consapevole delle possibili difficoltà senza tuttavia creare allarmi nell'ambiente. Secondo quanto rilanciato da Eurosport il procuratore dell’argentino chiederebbe un accordo a salire che dovrebbe portarlo a 16 milioni nelle stagioni successive. I dirigenti non intendono andare oltre quota 10 milioni. La distanza c'è e un possibile vertice decisivo tra Marotta e l'agente di Lautaro Martinez potrebbe arrivare nei prossimi giorni. Se la situazione legata a Lautaro Martinez può preoccupare, non sembrano esserci problemi per quanto riguara Inzaghi, ecco le parole di Marotta: "C'è voglia di continuare un percorso, prolungare il suo contratto perché non è solo fiducia, ma anche metterlo nella condizione di farlo lavorare in tranquillità. Il suo ciclo potrà andare avanti ancora per tanto tempo". Qualcosa si muove, ogni giorno può essere decisivo.