Lukaku continua a insidiare Dzeko, punta alla conferma e punge Noel Gallagher: "Chi è?"

Romelu Lukaku si gioca tutto in questa settimana: la possibilità di giocare titolare contro il Manchester City e quindi di convincere la società a riportarlo a Milano anche l'anno prossimo. D'altra parte Big Rom non ha mai nascosto la propria volontà di vestire ancora la casacca nerazzurra, soprattutto dopo una stagione minata da tante difficoltà. Al momento Edin Dzeko è ancora favorito sull'ex Chelsea che comunque intende giocarsi le sue carte fino alla fine. E nel caso in cui dovesse giocare titolare sarà pronto a dare il suo contributo a gara in corso.

Intanto l'attaccante belga ha parlato così nel corso del Media Day nerazzurro: "Sono arrivato qui nel 2019, e lo zoccolo duro di quella squadra c'è ancora. Al secondo anno vincemmo uno Scudetto nel bel mezzo di una pandemia: per noi fu una grande emozione, in quel periodo passavo più tempo con i miei compagni di squadra che con il mio figlio più grande. Quando giocammo le finals di Europa League restammo in ritiro insieme per due settimane in Germania... Tutte cose che aiutarono a creare un gruppo solido e forte. Le parole di Noel Gallagher? Chi è? Onestamente non mi interessa quello che dicono, sono solo focalizzato su di noi, dobbiamo fare il meglio per entrare nella storia del club".