L'Inter e la linea verde: da Thiago Romano ad Alex Perez, qualcosa di muove

"Qualcosa è cambiato". Bisogna scomodare il cinema per raccontare l'Inter che verrà. I protagonisti in questo caso non sono Jack Nicholson ed Helen Hunt ma Giuseppe Marotta, Piero Ausilio e Dario Baccin. Senza dimenticare tutta la squadra mercato nerazzurra. Squadra esperta sì ma non eccessivamente vecchia altrimenti le inside sono dietro l'angolo. Con l'arrivo della nuova proprietà targata Okatree il mercato nerazzurro sta assumendo pieghe diverse. Da un lato rimane l'acquisto di giocatori d'esperienza ma dall'altro si guarda anche alla linea verde.

Va proprio in questa direzione l'acquisto di Thiago Romano, giovane attaccante nato lo stesos anno in cui Fabio Cannavaro sollevava al cielo la Coppa de Mondo. Classe 2006, il giovane attaccante arriverà ad Appiano Gentile deisderoso di mettersi in mostra per guadagnare credito agli occhi di Simone Inzaghi. Nato a Buenos Aires, cresciuto in Grecia e in arrivo dal Panathinaikos,il  nuovo innesto andrà ad aggiungersi ad un reparto composto già dai vari Lautaro Martinez, Marcus Thuram e Mehdi Taremi, oltre a Marko Arnautovic e Joaquin Correa, con gli ultimi due giocatori furoi dal progetto nerazzurro. 

Come scrive la redazione di Goal.com Thiago Romano ha fatto parte della rosa dell’Under 19 del Panathinaikos, con cui ha totalizzato 9 goal e 5 assist in 22 presenze e un totale di 1591 minuti giocati. in carriera ha strappato diverse convocazioni con l'Argentina U20, scendendo in campo per 5 volte con la selezione giovanile dell’Albiceleste. Una scommessa sulla quale puntare per cercare di invertire la tendenza e cambiare la carta d'identità della rosa. Come scrive Gazetta.it Romano è l'ultimo prospetto su cui l'Inter ha deciso di scommettere per il futuro. La dirigenza ha svolto un mercato parallelo, fatto di talenti tutti da scoprire in prospettiva: Topalovic e Alex Perez, ad esempio. Tutti ragazzi che dovranno meritarsi i gradi della prima squadra.

Per vincere serve senz'altro esperienza ma la lunga stagione che aspetta i nerazzurri ha bisogno anche di freshezza ed entusiasmo. L'età non è garanzia di integrità fisica (Mkhitaryan insegna) ma è anche vero che gli ultimi infortni muscolari di Taremi, Zielinski e De Vrij hanno cominciato a far suonare qualche campanello d'allarme. Ninete drammi in casa Inter. Ma per guardare avanti con fiducia non basta affidarsi all'usato sicuro.